Consumi stufe a pellet: quale modello utilizzi?

 

Per parlare dei consumi di una stufa a pellet, bisogna capire a quale modello ci si sta riferendo.

 

Esistono due tipi di stufe:

 

  • Stufe a pellet ad aria: sono le stufe tradizionali che bruciano il pellet e diffondono l’aria calda nell’ambiente circostante attraverso delle ventole. La potenza varia dagli 8 ai 18 Kw.
  • Stufe a pellet idro: sono le stufe che diffondono aria calda, ma riescono anche ad alimentare l’impianto di riscaldamento di acqua calda sanitaria. La potenza di una stufa idro può raggiungere i 35 Kw.

 

Maggiore è la potenza, maggiore sarà il consumo.

 

Una stufa a pellet idro, naturalmente, consuma di più rispetto a una stufa tradizionale. Ma hai pensato a quanto pagheresti se utilizzassi una tradizionale caldaia a gas o un scaldabagno elettrico?

 

 

Investimento iniziale: acquisto, installazione e manutenzione

 

Il prezzo medio di una buona stufa a pellet si aggira intorno ai 1500€. L’installazione della stufa costa circa 500€. La manutenzione straordinaria, obbligatoria una volta l’anno, può arrivare a costare fino a 200€.

 

Non lasciarti scoraggiare dai costi iniziali però. Questi verranno ammortizzati negli anni immediatamente successivi all’acquisto. Senza contare che comprare una stufa a pellet dà diritto a bonus e incentivi statali.

 

 

Quanto costa il pellet?

 

Il costo medio di un sacco di pellet da 15 kg si aggira intorno ai 4€, se il prodotto è scadente, fino ad arrivare a 12€ per un prodotto di ottima qualità. Sappi che acquistandone in grosse quantità potrai risparmiare molto, spendendo anche solo € 3,50 per dell’ottimo pellet.

 

In ogni caso, il consumo di una stufa non dipende solo dalla quantità, ma piuttosto dalla qualità del suo pellet.

 

Un pellet di qualità presenta sulla confezione il marchio di certificazione, il codice identificativo, l’indicazione della classe di qualità e della norma di riferimento che ne certifica la classe. Inoltre, presenta informazioni relative al potere calorifico, al residuo di cenere e alla percentuale di umidità.

 

Il pellet di qualità fa consumare meno, produce molta meno cenere residua e preserva la salute dell’impianto. Ricordalo sempre!

 

 

Quanto pellet consuma una stufa?

 

Supponiamo di far funzionare una stufa da 10 Kw in un ambiente di 60 mq durante una piovosa domenica di gennaio.

 

12 ore di attività. Un sacco da 15 kg di pellet.

 

A seconda del tipo e della quantità di pellet, il costo per giorno oscillerà tra i 5 e i 10€. Tuttavia, riducendo le ore di utilizzo, che saranno probabilmente molto meno durante la settimana, costi e consumi saranno ancora inferiori.

 

 

Quanto consuma una stufa a pellet rispetto a un impianto a metano?

 

Riprendiamo l’esempio appena citato.

 

Stufa da 10 Kw, un ambiente di 60 mq, 12 ore di attività e un sacco da 15 kg di pellet al giorno. Nel periodo compreso tra ottobre e aprile.

 

Supponiamo di aver acquistato un pellet di ottima qualità e in gran quantità, risparmiando sul prezzo unitario. In questo modo 15 kg di pellet vengono a costare circa 3,50€. Ora, sappiamo che un metro cubo di metano sviluppa una potenza di 10 Kwh.

 

Un momento, Kwh? Cosa sono?

 

Semplice: Kwh sta per kilowattora e rappresenta l’unità di misura dell’energia elettrica. Il kilowatt misura la potenza, il kilowattora l’energia fornita in un’ora di tempo da un singolo kilowatt. Per sapere quanti Kwh consuma la tua stufa in un anno dovrai fare la stima di quante ore terrai accesa la stufa e moltiplicare quella cifra per la potenza della tua stufa.

 

Ossia 1 Kwh = 1 Kw x 1h

 

Dicevamo: un metro cubo di metano produce 10 Kwh di potenza, contro i 4,8 Kwh di un kg di pellet. Quindi, per produrre lo stesso calore generato da un metro cubo di metano, servono 2 kg di pellet. Consumando 15 kg di pellet al giorno risparmiamo 7,2 metri cubi di metano.

 

Ora è importante capire quanto costa un metro cubo di metano.

 

Il suo prezzo si aggira intorno agli 0,80€. Moltiplicando 0,80€ per i metri che ti servono a riscaldare l’ambiente in un giorno, possiamo ottenere il prezzo giornaliero del metano di cui necessiti, ovvero circa 6€.

 

Ricorderai bene che la quantità di pellet necessaria a riscaldare lo stesso ambiente è di circa 15 kg. E che quei 15 kg ti costano 3,50€.

 

Dunque, il risparmio giornaliero che ne deriva è di 2,50€, quello mensile di 75€ e quello annuale di quasi 500€!

 

E se pensi che con l’investimento iniziale il risparmio venga annullato, forse non hai considerato le agevolazioni, il conto termico e gli incentivi Irpef!

 

 

I consumi del pellet: incentivi e detrazioni

 

Avrai sicuramente sentito parlare degli incentivi e delle detrazioni fiscali promosse dallo Stato per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione edilizia. Dell’Ecobonus 2020 o del Conto Termico.

 

Grazie a queste agevolazioni è possibile acquistare e installare la stufa con un risparmio fino al 65% del totale della spesa, a seconda del bonus.

 

 

Consumi stufa a pellet: c’è qualcos’altro da considerare?

 

Oltre a tutti gli elementi finora citati, è importante ricordare che i consumi di una stufa sono legati anche:

 

  • Al grado di isolamento termico dell’ambiente in cui verrà installata la stufa (il cosiddetto grado di coibentazione)
  • Alla zona climatica in cui vivi (esistono zone in cui gli inverni sono molto più rigidi rispetto ad altre)
  • Alla corretta installazione dell’impianto
  • Alla già citata qualità del pellet che utilizzerai
  • All’impostazione dei parametri della stufa, che ti consigliamo di affidare a un tecnico specializzato
  • Alla corretta installazione della canna fumaria