La posizione ideale per una stufa a pellet è diversa per ogni casa

Posizionare una stufa significa decidere dove installare la struttura, dove montare la canna fumaria (se necessario) e dove creare l’eventuale sistema di tubi canalizzati.

In generale, la cosa migliore è affidarsi al parere di un esperto. Tuttavia, è bene conoscere tutti gli elementi coinvolti in questo processo particolarmente delicato.

Per scegliere dove posizionare la stufa a pellet bisogna valutare diversi fattori:

  • La conformazione dell’ambiente da riscaldare
  • La presenza di camini o di una canna fumaria
  • La presenza di una presa elettrica 
  • La presenza di un foro nella parete per la presa d’aria
  • La presenza di un appoggio ignifugo
  • La necessità di riscaldare o meno l’acqua calda sanitaria

 

La conformazione dell’ambiente da riscaldare

Le dimensioni contano! 

Prima di installare una stufa a pellet è necessario prendere le misure del locale in cui verrà collocata, perché deve essere grande almeno 6 metri quadri.

Bisogna mantenere una distanza minima dagli altri elementi d’arredo. Se devi riscaldare solo una stanza la posizione migliore è accanto a una parete, mantenendo una distanza di circa 5 cm tra la stufa e il muro. Su entrambi i lati la distanza da qualsiasi oggetto o materiale dovrà essere di almeno 25 cm. Lo spazio di sicurezza sulla parte superiore, invece, dovrà essere di 40 cm. Consigliamo poi di togliere eventuali tende nelle vicinanze.

Se vuoi riscaldare più stanze contemporaneamente, le misure di distanza preventiva non cambiano, e consigliamo di posizionare la stufa in un piano interrato oppure vicino alle scale, per sfruttare la naturale propensione del calore a salire e riscaldare in questo modo sia le stanze del piano in cui è posizionata la stufa, sia le stanze del piano superiore.

 

La presenza di camini o di una canna fumaria

Per legge tutte le stufe devono essere dotate di una canna fumaria che arrivi fino al tetto. Questo è ciò che recita la norma UNI 10683 del 2012, che regola il sistema normativo sull’installazione delle stufe a pellet.

Se casa tua ha già una canna fumaria, bisognerà stabilire se è ancora integra e utilizzabile. In ogni caso, consigliamo di posizionare la stufa vicino alla canna fumaria, ove possibile.

 

La presenza di una presa elettrica vicina

Tutto il processo di funzionamento della stufa viene monitorato da una centralina elettrica

La centralina è ciò che distingue la stufa a pellet dalle altre stufe a legna ed è al tempo stesso il suo maggiore pregio e punto debole: se non c’è energia elettrica la stufa a pellet non parte.

Visto che questo potrebbe rappresentare un problema non da poco, soprattutto nei periodi più freddi dell’anno, è consigliabile dotarsi di un sistema di tiraggio alimentato a batteria che intervenga nel caso la corrente manchi a lungo. 

 

La presenza di un foro per la presa d’aria

La presa d’aria è fondamentale per garantire una buona ossigenazione nella stanza.

Nel caso di stufe stagne, l’aria fresca per la combustione viene presa dall’esterno e, solo in quel caso, la presa d’aria non è necessaria.

Mentre per tutte le altre tipologie di stufe a pellet la presa d’aria è vitale.

 

La presenza di un appoggio ignifugo

La pavimentazione su cui poggia la stufa, se composta di materiale infiammabile, deve essere protetta da piastrelle, pietre, marmo o mattoni.

 

La necessità di riscaldare o meno l’acqua calda sanitaria

La capacità di riscaldare l’acqua calda sanitaria è ciò che distingue una stufa a pellet idro da una stufa a pellet ad aria.

La stufa a pellet idro basa il suo funzionamento sulla non dispersione di calore. Riesce a trasferire più dell’80% del calore grazie all’utilizzo di tubi immersi, lungo i quali una ventola spinge i fumi di combustione.

Se vuoi installare una stufa a pellet idro è bene valutare, per il suo posizionamento, il collegamento al collettore per distribuire il fluido in tutti i radiatori.

 

 

Conclusioni

La scelta su dove posizionare la stufa a pellet coinvolge una serie di fattori, alcuni tecnici altri molto intuitivi.

Quando parliamo di impianti alimentati a fiamma viva, tramite combustione, l’attenzione non è mai troppa.

Per questo motivo rivolgiti sempre a un tecnico specializzato per valutare in maniera impeccabile il corretto posizionamento della tua stufa.

Sei interessato ad approfondire la differenza tra stufe a pellet ad aria e stufe a pellet idro? Leggi il nostro articolo “Differenze tra stufe a pellet: ad aria o idro”!