Il barbecue non è uno strumento per cucinare. È uno stile di vita.

 

I fan del barbecue a gas adorano accendere la griglia in pochi minuti e cimentarsi in qualsiasi piatto a base di carne. Gli appassionati del carbone sfruttano un sistema di accensione moderno per una cottura vecchio stile e non rinuncerebbero mai all’aroma di carbonella su carne e verdure. Gli amanti del pellet controllano la temperatura attraverso una centralina elettrica e adorano l’effetto affumicato che questo combustibile regala alla carne. E poi ci sono i veri romantici, coloro che cuociono le proprie pietanze su barbecue a legna, sporcandosi le mani e impregnando i vestiti di aromi deliziosi, con la sicurezza che esiste un solo modo per cucinare la carne: il loro!

 

Se è la prima volta che ti approcci a questo mondo, niente paura: non esiste un barbecue migliore di un altro. Tuttavia, prima di prendere una decisione sarà bene chiarire quali sono le tue esigenze (per esempio, hai un giardino oppure cucineresti in terrazzo), quanta esperienza hai e come ti piace la carne.

 

Scopriamo nel dettaglio tutte le tipologie di barbecue.

 

Barbecue a gas

 

Il barbecue a gas è una soluzione facile e pratica, perfetta per chi desidera avere la griglia accesa in pochi minuti. 

 

Solitamente l’apparecchio possiede una regolazione della temperatura molto simile a quella di un fornello di casa. Ideale per pietanze non troppo ingombranti e delicate, ti da la possibilità di affrontare cotture veloci così come cotture lunghe e complesse.

 

I modelli di barbecue a gas sono principalmente 3:

 

  • trasportabili (piccoli e praticissimi);
  • con le ruote;
  • fissi.

 

Barbecue a carbone

 

Il barbecue a carbone è un classico in fatto di prestazioni e gusto che regala alle pietanze. Il carbone utilizzato deriva da una particolare lavorazione del legno, che viene carbonizzato in speciali forni in mattoni o in acciaio dopo essere stato tagliato e asciugato.

 

Le pietanze cucinate con questo combustibile acquisiscono il tipico aroma che regala il legno. Cambia solo il metodo di cottura. Se per il barbecue a legna la cottura è indiretta, ovvero la griglia non è mai a contatto con la fiamma, nel caso del barbecue alimentato a carbone, la griglia è posta direttamente sopra la fonte di calore.

 

Il carbone ha di vantaggio di essere un derivato del legno, un suo scarto per l’esattezza, e dunque costa meno, è decisamente meno ingombrante, non è difficile da trasportare ed è molto facile da accendere. L’unico elemento, seppur soggettivo, è il sapore che regala alle pietanze. L’aroma del legno è indiscutibile, ma alcuni professionisti della griglia affermano che il carbone non dia massimo risalto al sapore delle pietanze. Sarà vero?

 

Barbecue a pellet

 

Il barbecue a pellet non è più una novità ormai, e sempre più persone scelgono di acquistare questo tipo di barbecue per fare grigliate in giardino, nei parchi e addirittura su qualche terrazza. 

 

È necessario fare subito una precisazione: il pellet “da barbecue” nasce esclusivamente per la cottura degli alimenti. Le sue caratteristiche, tuttavia, non sono così diverse da quelle del famoso combustibile per stufe e caldaie: si accende velocemente, infatti, non ne serve molto e mantiene il calore a lungo. Dal punto di vista del sapore poi, i barbecue a pellet non hanno molto da invidiare ai barbecue a legna e carbone, e permettono di cucinare in maniera sana, con la massima praticità.

 

Da un punto di vista funzionale, i barbecue a pellet sono provvisti di una alimentazione elettrica, con un termoregolatore elettronico che permette di regolare fiamma e temperatura. L’aspetto tecnologico è un bel vantaggio – è possibile scegliere e monitorare anche il grado di cottura degli alimenti – per non parlare della facilità con cui il pellet può essere trasportato e conservato.

 

Barbecue a legna

 

Il barbecue a legna è sicuramente il più suggestivo: richiede una procedura più lunga rispetto ad altre tipologie di cottura, ma la fiamma viva regala agli alimenti un sapore impareggiabile. Il legno, tuttavia, richiede spazi ampi per poterlo conservare, è pesante e impegnativo da trasportare, ci mette tempo ad accendersi e la fiamma va alimentata e mantenuta costante per tutta la fase di cottura. 

 

Questi di per sé non sono elementi negativi. Al contrario, per gli estimatori della griglia, il piacere di cucinare sta proprio nella lentezza del suo procedimento, un rituale che implica fatica e impegno ma che regala grandi soddisfazioni.

 

Se sei un amante della tradizione e hai lo spazio necessario per conservare la legna e cucinare in un ambiente in completa sicurezza, allora questa è la griglia che fa per te. 

 

Hai già visto i nostri barbecue a legna?