Caldaie a biomasse per impianti di riscaldamento domestico

La caldaia a biomassa per abitazione è sempre più diffusa in Italia, perché consuma meno rispetto agli impianti tradizionali, produce CO2 in quantità ecosostenibili, e permette di accedere agli incentivi statali, come il Conto Termico.

Caldaia a biomassa per abitazione: cos’è

Che cos’è una caldaia a biomassa per abitazione? Prima di tutto, una caldaia, così come la conosci. Dunque una soluzione, un apparecchio, capace di riscaldare l’acqua sanitaria di una casa intera. Ciò che distingue e rende unica una caldaia a biomassa è il combustibile. Quelle tradizionali vanno a gas e a gasolio, la caldaia a biomassa invece è alimentata da:

  • pellet;
  • cippato;
  • segatura;
  • tronchetti di legno;
  • ciocchi di legno.

Naturalmente, alcune caldaie possono essere alimentate con un solo tipo di biomassa (come le nostre caldaie a pellet, per esempio), mentre altre sono più versatili, e possono essere utilizzate con diversi combustibili naturali. In entrambi i casi, il funzionamento è lo stesso: la caldaia brucia la biomassa, producendo calore, e questo calore viene utilizzato per riscaldare l’acqua.

 

La nostra caldaia a Pellet Idro Vulkano 30 kW 

Come parlare di caldaie a biomasse per impianti di riscaldamento domestico, senza nominare la nostra caldaia a pellet Vulkano? Semplicemente impossibile.

Vulkano è la nostra caldaia a biomassa, precisamente la nostra caldaia a pellet idro, da 30 kW, in grado di riscaldare a ciclo continuo ambienti di notevoli dimensioni (fino a 500 mq!) grazie a un serbatoio di 240 LT, che garantisce un’autonomia di circa una settimana (considerando una media di 8 ore al giorno). L’autonomia aumenta, tuttavia, se si aggiunge il silos. 450 LT di silos, per l’esattezza. Un’opzione accessoria davvero utile, se si pensa che la durata della carica raggiungerebbe i 30 giorni!

Un’altra caratteristica davvero interessante è il braciere autopulente. Nella versione con pulizia automatica, grazie all’innovativo sistema di piastre rotative, infatti, il braciere della nostra caldaia a biomassa resta sempre pulito, garantendone il funzionamento anche dopo lunghi periodi di inattività, senza pulizia interna e, soprattutto l’intervento manuale.

Infine, la Classe 5. Vulkano ha ottenuto il massimo riconoscimento in termini di sicurezza, di efficienza energetica e rispetto per l’ambiente. La Classe 5, infatti, è la classe più elevata, quella delle caldaie di ultima generazione. 

 

L’importanza di una caldaia a biomassa per abitazione in classe 5 e il Conto Termico

È la famosa UNI EN 303-5 2012 ad accertare e qualificare le caldaie di ultima generazione in Classe 5. E Vulkano è una di queste. I criteri di valutazione utilizzati nella norma sono principalmente 3:

  • il rispetto di tutti i limiti in termini di sicurezza, compresi la scelta dei materiali, dei controlli elettronici e la progettazione secondo i più alti standard qualitativi;
  • livello di emissioni di CO2 al minimo, secondo le direttive europee;
  • alti rendimenti termici.

La Classe 5 permette anche l’accesso al contributo previsto dal Conto Termico 2.0, l’incentivo per gli interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica introdotto nel 2012 e rinnovato nel 2016 nella forma il cui lo conosciamo. Se vuoi scoprire più dettagli su questo incentivo, puoi leggere il nostro articolo “Quando scade il Conto Termico 2022?”, ma ti basti sapere che è possibile ottenere fino al 65% di rimborso rispetto alla spesa totale sostenuta.

Niente male, vero?