Le migliori stufe a pellet sul mercato? Una bella domanda da porsi, soprattutto in questo preciso momento storico.

 

Per combattere l’aumento dei prezzi dell’energia, infatti, quest’anno molti italiani hanno preso la decisione di riscaldare le proprie abitazioni utilizzando una stufa a pellet. Una scelta, questa, che gli esperti considerano ecologicamente sostenibile e decisamente conveniente. E non solo in termini energetici. Il risparmio è assicurato perché ci sono gli incentivi, come la detrazione Irpef del 50%, il Conto Termico, oppure il contributo statale in caso di sostituzione di un vecchio apparecchio con uno più avanzato. 

 

E quindi ci siamo detti “perché non aiutare chi desidera acquistare una stufa a pellet?”. D’altronde, è questo quello che facciamo: stufe a pellet. Perciò abbiamo raccolto qualche piccolo suggerimento e creato una classifica dei migliori modelli di stufe attualmente disponibili sul mercato italiano. Modelli Stufe a Pellet Italia, naturalmente!

 

Non esistono stufe a pellet migliori in assoluto, esistono le stufe a pellet migliori per te!

 

Ecco una serie di suggerimenti per l’acquisto delle migliori stufe a pellet, partendo dal presupposto che ognuno ha le proprie esigenze e che non esiste uno standard qualitativo “assoluto”. Naturalmente, esistono prodotti di qualità e apparecchi meno performanti. Ma non ci esprimeremo in questo senso. Saremmo troppo di parte.

 

Prima di tutto, è sempre consigliabile richiedere la visita di un installatore per valutare una serie di caratteristiche e comprendere quale prodotto sia più adatto. Tra i fattori da considerare, ad esempio, ci sono:

 

  • l’ambiente da riscaldare; 
  • il tipo di canna fumaria; 
  • il termostato; 
  • le dotazioni di sicurezza;
  • le dimensioni e il peso della stufa;
  • il serbatoio. 

 

Dimensione dell’ambiente

Uno dei fattori principali da considerare è la dimensione dell’ambiente che desideri riscaldare. Ricorda che nelle specifiche tecniche di ogni modello viene indicata la potenza e i metri cubi che può riscaldare: ad esempio, una stufa da 12 kW può riscaldare un volume di circa 300 metri cubi. 

 

Canna fumaria

Prima di installare la stufa, assicurati che sia possibile installare una canna fumaria, se non è già presente (le migliori stufe a pellet senza canna fumaria NON ESISTONO!). Saranno necessarie anche un’uscita d’aria da collegare alla stufa e una presa elettrica con messa a terra.

 

Termostato

Consigliamo di scegliere prodotti con termostato integrato o collegabile a un termostato a parete, che consentano di regolare la temperatura e la ventilazione. Ricorda inoltre di verificare la presenza delle dotazioni di sicurezza per l’uso quotidiano della stufa, come un guanto termico o una maniglia removibile per l’apertura. 

 

Dimensioni, serbatoio e tecnologia

Inoltre, ti invitiamo a considerare attentamente le dimensioni e il peso della stufa e a valutare gli spazi disponibili. Anche la capacità del serbatoio è un fattore importante: maggiore è la quantità di pellet che può contenere, maggiore sarà l’autonomia della stufa. Infine, ti consigliamo di optare per stufe a pellet smart, di ultima generazione, che non nuocciano alla qualità dell’aria che respiriamo. Tipo le nostre.

 

Le stufe a pellet a 5 stelle

 

Quando si decide di acquistare una stufa a pellet, non si possono prendere in considerazione solo il comfort domestico e l’efficienza energetica. Prima di tutto, infatti, bisognerebbe valutare l’impatto ambientale dell’apparecchio. Proprio per questo motivo, nel novembre del 2017, è stato introdotto il Decreto Ministeriale 186, che ha stabilito una classificazione ambientale per le stufe a combustibile solido. Questa classificazione assegna alle stufe un punteggio da 1 a 5 Stelle, in base alle loro prestazioni energetiche e alle emissioni di particolato, ossidi di azoto e monossido di carbonio. 

 

La certificazione ambientale non solo garantisce la sostenibilità del prodotto, ma permette anche di accedere agli incentivi previsti per il miglioramento dell’efficienza energetica. Ad esempio, molte Regioni italiane richiedono la conformità al D.M. 186 per installare generatori di calore a biomassa legnosa. 

 

Di tutte le certificazioni, quella 5 Stelle è l’unica a permettere di beneficiare della detrazione del 50% anche per il primo acquisto di una stufa a pellet (anche per le migliori stufe a pellet certificate 4 Stelle, infatti, è necessario smaltire un altro generatore di calore esistente per poter usufruire degli incentivi previsti per la nuova installazione). Tuttavia, la mancanza di conformità al D.M. 186 non implica restrizioni nell’uso delle stufe a pellet. Si tratta semplicemente di una classificazione delle loro prestazioni energetiche e delle emissioni. 

 

In ogni caso, per scegliere la stufa a pellet migliore e accedere agli incentivi, è consigliabile consultare un professionista del settore che possa offrirti la soluzione più adatta alle tue esigenze.

 

Migliori stufe a pellet ad aria del 2023: la nostra top 5

 

Ben 5 delle nostre stufe a pellet ad aria hanno ottenuto la certificazione 5 stelle. Loro sono:

 

I modelli Canada, San Diego, Colorado e Alaska hanno mantenuto lo stesso design della loro equivalente versione a 4 stelle, mentre la Super 12 Kw rappresenta una vera novità, moderna e minimale.

 

Migliori stufe a pellet idro del 2023: la nostra top 3

 

I nostri modelli idro, invece, sono tre:


E quindi sì, per rispondere alla domanda iniziale, le migliori stufe a pellet sono quelle tecnologiche, dotate di termostato e di un grande serbatoio, perfette per la tua casa in termini di dimensioni e potenza, e possibilmente certificate 5 stelle!